28 settembre 2015

Orto Terapy: ogni stagione la sua verdura - puntata 2


Bio-pomo
E se da un'estate di ordinaria monotonia parte l'idea di realizzare il primo orto mignon, ora posso dire di essere ufficialmente cotta per la mia nuova passione!!! 
Sono passata così nel giro di 6 mesi da una produzione modesta ad una produzione generosa, regalando a vicini e a parenti parte dei miei raccolti.
Siamo a settembre e ormai è concluso il tempo dei pomodori  e sta andando a concludere anche la produzione di melanzane tonde, la miglior gratificazione dell'estate...

 

Riporto qualche immagine perché sono troppo orgogliosa!


Raccolto della giornata



Melanzane tonde


Melanzana gigante



E così decido di ingrandire il piccolo orto ormai congestionato di colture stagionali, raddoppiando il piccolo fazzoletto di terra generosa e passando alle colture autunnali: cavoletti di bruxelles, finocchi, coste e cavolfiori bianchi...purtroppo non ci stava altro, ma avrei tanto voluto anche le carote, i cavoli verdi, i broccoli e le verze...magari più avanti!!!
Se ho imparato una cosa con il mio primo orto è che bisogna rispettare le distanze indicate per la piantumazione altrimenti sono guai....le piante si sovrastano a vicenda soffocandosi e rendendo complesso il raccolto. Una buona regola è mantenere 20 cm sulla colonna e 45 tra una l'altra in riga, io poi cerco di piantarle anche sfalsate in modo da lasciare ancora più agio. 
Ora attendo i primi raccolti a fine ottobre/novembre!


Orto raddoppiato

Prospettiva melanzana








22 settembre 2015

Lo zenzero sottile e buono del Giappone - Zenzero Gari

Radice di zenzero

Ho cercato a lungo una ricetta che potesse permettermi di cucinare lo zenzero così come lo trovo al ristorante giapponese e finalmente l'ho trovata!! 



Si chiama Zenzero Gari e nella cucina giapponese è utilizzato come digestivo ed è sempre abbinato alle pietanze per pulire il palato tra una portata e l'altra, antinfiammatorio e purificante.



Non starò a raccontarvi tutte le proprietà che ha lo zenzero, perché è abbastanza conosciuto e credo sia sufficiente quello che ho descritto brevemente sopra...fatevelo bastare...oggi mi limito a diffondere la ricetta top per mangiarlo senza piangere.







La ricetta è veloce da preparare e la resa ottima...soprattutto se fatto in casa poi - a mio parere - si apprezza di più.








Ingredienti:






  • 150 gr. di zenzero fresco
  • 100 ml di aceto
  • 30 ml acqua
  • 25 gr. di zucchero semolato
  • 1 pizzico abbondante di sale





Preparazione:


Sbucciate lo zenzero togliendo la parte ruvida della radice e tagliatelo a fettine molto sottili, io utilizzo il pela patate, ma se avete l'affettatrice è decisamente meglio. Salatelo aggiungendo un pizzico abbondante di sale fino. Immergete le fettine di zenzero in un contenitore pieno d’acqua e lasciatelo a bagno per almeno 12 ore.
Zenzero pelato
Dopo aver lasciato in ammollo le fettine scolate lo zenzero e scottatelo in una padella senza nessun condimento per 50-60 secondi circa, risciacquatelo in acqua corrente e scottatelo nuovamente per 50-60 secondi.
Ora scolate lo zenzero e lasciatelo riposare nel colino.
Mettete in una padella l’acqua, l’aceto, lo zucchero e il sale, accendete a fuoco lento e mescolate fino a che lo zucchero non si sia sciolto del tutto. Mettete lo zenzero in un barattolo di vetro con tappo per chiusura ermetica, versateci sopra lo sciroppo che avete appena preparato fino a coprire del tutto le sfoglie di zenzero. Chiudete il barattolo ermeticamente, capovolgetelo e lasciatelo a riposare fino a che non si raffreddi.
Il vostro zenzero Gari è pronto, quando vi servirà dovrete solo aprire il barattolo e servirne alcune fettine come accompagnamento ai vostri piatti o come digestivo.




Zenzero Gari pronto!