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20 ottobre 2016

Orto Terapy: non tutte le verdure escono con il buco - puntata 3

Proprio perchè sono una perfezionista e mi piace che tutto riesca bene, voglio suggerirvi alcune cosette sulla base della mia piccola esperienza.
Amo esagerare e se una cosa mi piace, mi piace così tanto che l'anno dopo mi nausea. Ad esempio, i pomodori, l'anno scorso li ho amati tanto e quest'anno ho pensato bene di piantare 30 piantine in un orto di un metro e mezzo per tre...immaginate il delirio: ho spacciato compulsivamente pomodori a tutto il vicinato tutta l'estate, perchè con una bimba di un mese non potevo certo mettermi a fare conserve come se non ci fosse un domani...ma non solo! ho passato l'estate a potare, potare e potare perchè il pomodoro ha la tendenza a diventare rampicante e cresce smoderatamente e in poco tempo, quindi:
1- NON PIANTATE PIU' DI 10 PIANTINE DI POMODORI SE NON SIETE LA SIGNORA MUTTI
Per quanto riguarda l'inverno invece, armatevi di pazienza perchè la crescita è lenta ed estenuante, diciamo che gli ortaggi te li devi proprio sudare...io suggerisco di seminare qualcosa di particolare perchè già ci vuole una vita; io ho riconfermato a pieni voti il cavolo nero e ho deciso di provare il cavolo rosso vi saprò dire...
2-SCEGLIETE ORTAGGI INVERNALI DI UN CERTO SPESSORE
Ho deciso di creare una piccola serra coprando la semina per cercare in qualche modo di favorire una crescita maggiore, anche su questo vi saprò dire. Per la prossima primavera anzichè acquistare le piantine da interrare,  ho scelto di costruire un piccolo semenzaio per tentare la coltizione dalla A alla Z...azzerando praticamente i costi, se non per i semi che dureranno una vita...
3-PARTITE DALLE ORIGINI: COSTRUITE UN SEMENZAIO

Melanzane di fine estate e nuove colture invernali



28 settembre 2015

Orto Terapy: ogni stagione la sua verdura - puntata 2


Bio-pomo
E se da un'estate di ordinaria monotonia parte l'idea di realizzare il primo orto mignon, ora posso dire di essere ufficialmente cotta per la mia nuova passione!!! 
Sono passata così nel giro di 6 mesi da una produzione modesta ad una produzione generosa, regalando a vicini e a parenti parte dei miei raccolti.
Siamo a settembre e ormai è concluso il tempo dei pomodori  e sta andando a concludere anche la produzione di melanzane tonde, la miglior gratificazione dell'estate...

 

Riporto qualche immagine perché sono troppo orgogliosa!


Raccolto della giornata



Melanzane tonde


Melanzana gigante



E così decido di ingrandire il piccolo orto ormai congestionato di colture stagionali, raddoppiando il piccolo fazzoletto di terra generosa e passando alle colture autunnali: cavoletti di bruxelles, finocchi, coste e cavolfiori bianchi...purtroppo non ci stava altro, ma avrei tanto voluto anche le carote, i cavoli verdi, i broccoli e le verze...magari più avanti!!!
Se ho imparato una cosa con il mio primo orto è che bisogna rispettare le distanze indicate per la piantumazione altrimenti sono guai....le piante si sovrastano a vicenda soffocandosi e rendendo complesso il raccolto. Una buona regola è mantenere 20 cm sulla colonna e 45 tra una l'altra in riga, io poi cerco di piantarle anche sfalsate in modo da lasciare ancora più agio. 
Ora attendo i primi raccolti a fine ottobre/novembre!


Orto raddoppiato

Prospettiva melanzana