16 aprile 2015

Pianta un seme e avrai un germoglio

I germogli sono facilissimi da preparare, non costano eccessivamente, sono buoni e ricchissimi di principi nutrizionali. I germogli producono energia, sono ricchi di principi nutritivi come vitamine, enzimi ed oligoelementi, e di facile digestione. Fin dall'antichità molti popoli utilizzavano quale cibo rigeneratore e terapeutico i grani germinati e i germogli sviluppati e ne hanno tramandato l'uso. Già nella medicina cinese, circa 2700 anni a.C., il germoglio crudo di soia veniva raccomandato per edemi, dolori alle ginocchia, crampi, disturbi digestivi, polmoni "deboli", macchie sulla pelle e malattie del cuoio capelluto. Sembra anche che i focosi cavalli di Attila ed i veloci destrieri arabi venissero nutriti con semi di frumento germogliato, prima delle occasioni importanti. 
Si possono preparare grazie all'utilizzo di un germogliatore come quello in foto che utilizzo. I prezzi viaggiano da dai 15,00 ai 30,00 euro a seconda del modello, del materiale e degli strati, ma sappiate che è possibile anche utilizzare normali strumenti da cucina. Vi insegno almeno tre modi per prepararli:

lasciare in ammollo 8-12 ore
1- metodo del consumista- grazie all'utilizzo del germogliatore apposito (io uso il marchio GEO in vetro e colino come da foto). Fate attenzione che con quel tipo di germogliatore sono sconsigliate alcune specie di semi ad esempio lino e crescione, per i quali si deve utilizzare un germogliatore a strati. Si lasciano i semi 8-12 ore in ammollo, successivamente si pone il germogliatore al cotrario utilizzando l'apposita struttura per far colare l'acqua, sciacquando di tanto in tanto con l'acqua.

2-fai da te-si utilizza un recipiente in vetro con una garza per far colare l'acqua, il procedimento è lo stesso del metodo 1 quindi si lasciano i semi 8-12 ore in ammollo e poi si lascia colare l'acqua attraverso la garza. girando il contenitore al contrario e bloccando la garza con un elastico.

lasciar colare l'acqua dal tappo/colino
3-super fai da te in canapa- si utilizza un sacchetto di canapa, il procedimento sempre lo stesso: prima si lasciano i semi 8-12 ore in ammollo in un recipiente e poi si lascia colare l'acqua ponendoli nel sacchetto. E' importante sciacquarli ogni 3-4 ore.


Una volta pronti, dopo 3-5 giorni a seconda del tipo di seme, i germogli si possono mangiare tal quali, crudi anche se per onestà intellettuale devo informarvi che possono esserci dei rischi dovuti alla facile proliferazine di batteri patogeni facilitati nel moltiplicarsi dalla presenza costante di acqua o di umidità.

L’unico metodo valido per garantire una sicurezza al 100% quando si mangiano germogli è scottarli per 1-2 minuti in acqua bollente, oppure farli saltare in padella con olio bollente. Non è sufficiente lavarli con il bicarbonato, se ci sono batteri, non vengono eliminati del tutto.

Mangiarli crudi può essere rischioso quanto bere latte non pastorizzato, mangiare pesce o carne cruda, quindi a voi la scelta... 
eccoli pronti dopo 3-5 giorni

Si consumano da soli, in insalata conditi con un po' d'olio e sale, oppure uniti a verdura o frutta, anche nella preparazione di frullati e puree, o tritati e uniti a maionese fatta in casa, puré o salse di vario tipo, o ancora uniti allo yogurt, aggiunti alle minestre di verdura o agli stufati, pochi minuti prima di servirli a tavola, aggiunti al ripieno dei tortellini, all'impasto delle polpette, come condimento di pasta e riso, eccetera. Gli utilizzi possibili sono tantissimi, sfruttate la fantasia!!!













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