15 maggio 2019

Meglio fuori o dentro? Tutta la vita fuori!

Per affrontare questo tema bisogna  prima sfatare il mito del freddo che fa ammalare i bambini. É un retaggio del passato, quando le case non erano riscaldate e i vestiti erano inadeguati alle temperature. Oggi questo problema non sussiste, per fortuna, quindi coprirsi bene e uscire!

Il freddo non fa ammalare.

Anzi, passare del tempo all'aperto fa bene alla salute e allo sviluppo psicofisico, anche quando la stagione e le temperature sono più rigide. 

Spesso i genitori un po' per lo stile di vita, un po' per i ritmi frenetici di lavoro, dedicano poco tempo alle attività di famiglia all'aperto, oppure le organizzano esclusivamente nel week end, prediligendo durante la settimana attività individuali al chiuso. 

Una sana abitudine a partire dall'infanzia é riuscire ad organizzare attività all'aperto e movimento in modo regolare, non solo nel week end. Sono tantissimi i vantaggi che posso generarsi questa buona abitudine. 

Il movimento e lo sviluppo motorio si affinano e l'attivitá motoria riduce il rischio di obesità e malattie cardiache.

Lo sviluppo psicofisico é collegato alla componente motoria, nei bambini abituati a stare all'aperto noteremo piu spesso:

• maggior spirito di iniziativa e socialità 

• senso dell'orientamento e curiosità per l'ambiente

• bassa incidenza dell'obesità

• minor probabilitá di contrarre virus influenzali

• maggiore capacità di comprensione linguistica

Inoltre all'aperto gli stimoli sensoriali sono molteplici e la percezione di essi si arricchisce. 

Anche la socialità trae dei benefici dallo stare all'aperto: più facilmente si incontrano altre persone, ci si conosce e si fa amicizia. 

Germi, batteri, virus si moltiplicano più facilmente negli ambienti caldi e chiusi, di conseguenza negli spazi aperti e freddi faticano a riprodursi e muoiono. 

Inoltre all'aperto é più difficile che ci sia trasmissione di un virus, lo spazio é ampio e i contatti meno promiscui rispetto ad un ambiente chiuso, come un nido o una scuola. 

Mi pare già tanto così, ma c'è di più! 

Il sole. 

Fonte naturale di vitamina D: stare all'aperto d'estate e poter esporre la nostra pelle ai raggi solari ci permette di arricchirci di questa preziosa vitamina. I pediatri consigliano comunque di integrarla nei mesi invernali, quando il sole non é costante e la nostra esposizione é limitata al viso.



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